Nontuttoinunanotte è nato per contribuire a sperimentare una strategia di intervento in risposta ai drammitici incidenti stradali che nei Comuni vedono spesso i giovani come vittime e lasciano le loro famiglie, amici, comunità locali sempre più sgomenti di fronte a tutto ciò. Chi ha responsabilità educative nei confronti delle nuove generazioni, non può non interrogarsi su ciò e "Nontuttoinunanotte" è un intervento voluto e pensato proprio dagli assessori del territorio. Come ogni sperimentazione, affianca anche una ricerca operativa "on the road": un questionario rileva infatti una serie di informazioni, abitudini e stili di vita dei giovani rispetto al consumo di alcolici. Durante le serate vengono raccolti dati relativi anche agli esiti degli alcoltest e, mediamente, il 60% (e oltre) di chi si sottopone ha valori superiori alla soglia consentita dello 0,5 (stessa percentuale rilevata dal Progetto Pit Stop della Provincia di Bolzano ed altri progetti simili). Interesante però rilevare il "dichiarato" di questi intervistati che nel 90% dei casi afferma che "non guiderà".
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